Ha fatto sport attivo fino al 1968 (salvo un breve (efficace) ritorno di fiamma nel 1969).
Da allora sino al 1980 ha lavorato nell’azienda di famiglia (produzione, commercio e import-export di liquori).
Nel 1980, balzato su uno dei primi conestoga dei microprocessori, è stato tra i pionieri del personal computer in Italia. Ha fondato Informatique, introducendo in Valle d’Aosta Apple, poi IBM Pc, i copycats e tutto il bazar.
Nel 1987 ha fondato, con altri imprenditori informatici valdostani, il consorzio IN.TE.S.A. scelto nel 1988 quale partner privato per la costituzione, assieme a Regione e Olivetti, di IN.VA. S.p.A.
Ne è stato amministratore delegato per il primo triennio (1989-1991), e, a ribaltone politico avvenuto, consigliere di amministrazione per il triennio successivo (1992-1994). IN.VA. SpA è tuttora la società della Regione Valle d’Aosta per l’informatizzazione della pubblica amministrazione.
Continua sporadicamente a elargire pareri informatici, sfruttando biecamente a questo scopo il figlio Patrick, da anni e anni dieci volte più sveglio di lui.
Dopo un carotaggio nelle politiche 1976, nel 1998 è stato eletto nel Consiglio regionale della Valle d’Aosta. Vi è stato poi riparacadutato per meriti altrui negli ultimi due anni della legislatura 2003-2008.
Lungo tutti questi anni ha continuato, sulla corsia a fianco, a scrivere di sport e non solo, e a svolgere l’attività d’allenatore e consulente di metodologia del training e valutazione funzionale.